La Compagnia Europea Sali lavora un prodotto che è un miracolo della natura: il sale marino. L'acqua del mare Adriatico viene prelevata da potenti idrovore e immessa prima nelle vasche evaporanti poi nelle vasche salanti, dove, sotto i raggi del sole e con l'azione del vento evapora e raggiunge gradualmente una temperatura ed un grado di saturazione salina sempre più elevati tra 25,5 e 30° Baumè (indice di saturazione-concentrazione salina) e si deposita il cloruro di sodio. L'acqua residua viene tolta e, dal fondo dei bacini, si raccoglie il sale marino. Da 1 metro cubo d'acqua di mare si ricavano 27 kg di sale. Il sale è poi ammassato in grandi cumuli che sembrano bianche montagne innevate, da cui viene prelevato per le successive lavorazioni. A seconda dell'utilizzo, il sale viene quindi lavato, centrifugato, essiccato, macinato, vagliato, arricchito di iodio e di antiagglomerante e confezionato per la vendita.